L’endometriosi è una patologia legata profondamente all’equilibrio degli ormoni, in
particolare estrogeni e progesterone. Comprendere questi meccanismi significa poter
agire in modo mirato sulle cause del sintomo, non solo sui loro effetti.
Squilibrio estrogenico
● Elevati livelli di estrogeni (estrogen dominance) incoraggiano la crescita del
tessuto endometriosico.
● Il tessuto anomalo risponde agli estrogeni, alimentando infiammazione e dolore
ciclico .
Progesterone e sua importanza
● Il progesterone inibisce l’attività degli estrogeni e calma l’infiammazione.
● In molti casi di endometriosi si osservano bassi livelli di progesterone, che
contribuiscono allo squilibrio .
Impatto stress‑ormoni
● Lo stress cronico attiva il cortisolo, che ruba precursori al progesterone
(chiamato “pregnenolone steal”) .
● Il cortisolo favorisce anche l’infiammazione, peggiorando i sintomi.
Strategie per riequilibrare gli ormoni:
1. Alimentazione
○ Dieta anti‑infiammatoria (Mediterraneo) con salmone, olio extravergine,
fibre e spezie .
○ Limitare caffeina, zuccheri e latticini.
2. Supplementi e naturali
○ Milza al livello terapeutico: curcumina, vitex agnus-castus, DIM,
omega-3 supportano il metabolismo estrogenico e promuovono
l’equilibrio.
3. Gestione dello stress
○ Tecniche come yoga, meditazione e respirazione consapevole aiutano a
ridurre i livelli di cortisolo.
4. Terapie ormonali e bioidentiche
○ Progestinici (es. dienogest) o progesterone bioidentico possono ridurre la
crescita del tessuto endometriosico.
○ Sono da valutare con ginecologo in base al quadro individuale.
L’equilibrio tra estrogeni, progesterone e stress è il cuore della gestione
dell’endometriosi. Agire su questi elementi significa intervenire alla radice, riducendo
sintomi e migliorando la qualità di vita.
Scopri i prodotti Endo‑Plus formulati per supportare il tuo equilibrio ormonale
ogni giorno.
